Se non sapessimo che si tratta di un episodio realmente accaduto durante la prima guerra mondiale, verrebbe certamente da pensare ad esso come a una stupenda fiaba.
Quasi ignorati dai libri di Storia, i fatti sono invece stati più volte narrati dalla letteratura e dal cinema e attraverso questi sono arrivati fino a noi con la loro carica emotiva intatta a ricordarci che talvolta i gesti degli uomini, pur nella loro semplicità, assumono una grandezza assoluta.
Durante l'inverno del 1914, al confine tra la Francia e il Belgio, inglesi e tedeschi erano impantanati in una logorante guerra di posizione combattuta nella disumana condizione delle trincee.
Queste terribili condizioni accomunavano i due schieramenti e forse proprio la sensazione del male comune portò i soldati a scambiarsi qualche favore che rendesse la vita meno impossibile e così, sfidando l'accusa di tradimento cominciarono, ad esempio, a non aprire il fuoco durante i pasti ma nessuno poteva immaginare quello che sarebbe accaduto da lì a poco.
Era la vigilia di Natale e per entrambi gli schieramenti, assieme agli ordini che dicevano che i combattimenti non avrebbero dovuto essere interrotti per nessun motivo, arrivarono pacchi dono che contenevano dolci, liquori,tabacco, alberelli natalizi e candele… e … una tregua… Una tregua? Una tregua che nei giorni successivi diffuse a macchia d'olio. Dalle trincee partirono innumerevoli lettere per raccontare alle famiglie quello che stava accadendo, alcune di quelle lettere, assieme a qualche foto, finirono sui quotidiani che titolarono commossi che inglesi e tedeschi si stringevano la mano sui campi di battaglia.
A questo punto intervennero gli alti comandi e la tregua fu interrotta ,ma i soldati fecero un patto solenne, che nel caso li avessero costretti a riprendere i combattimenti nessuno avrebbe mirato ad altezza uomo, ma reso inoffensive le munizioni... “sparando alle stelle in cielo”.
Michael Jurgs, LA PICCOLA PACE NELLA GRANDE GUERRA, Ed. Il Saggiatore (disponibile presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena)
S. Weintraub, SILENT NIGHT, Ed. Pocket Books
BIBLIOGRAFIA a cura della Biblioteca Saffi (disponibili presso la biblioteca stessa):
- La tregua di Natale. Lettere dal fronte, a cura di Alberto Del Bono, Torino, Lindau, 2014
- Erich Maria Remarque, Niente di nuovo sul fronte occidentale, illustrato da Marco Cazzato, Vicenza, Neri Pozza, 2020
- Terry Deary, Pidocchiosa Prima Guerra Mondiale, edizione italiana a cura di Massimo Birattari, illustrazioni di Martin Brown, Milano, Salani, ©2001 (per ragazzi)
- James Riordan, La notte in cui la guerra si fermò, traduzione di Lorenzo Borgotallo, Milano, Mondadori, 2014 (per ragazzi)
La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata:
telefonicamente allo 0543.722456 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Se desideri iscriverti alla newsletter dedicata alle scuole, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.